Descrizione
Descrizione
Le uve accuratamente selezionate sono lavorate nel pieno rispetto delle loro caratteristiche: macerazione e rimontaggio per un periodo di 10-12 giorni, malolattica svolta naturalmente in acciaio. Affinamento di 18 mesi in acciaio e altri tre mesi in acciaio. Va in bottiglia due primavere successive la vendemmia. Segue ulteriore affinamento in bottiglia per sei mesi. Colore rosso rubino. Al naso scopre man mano i suoi profumi floreali, la viola in particolare, sentori di frutta rossa e anice stellato. In bocca è dritto, grande spina dorsale, dinamico ed articolato. Un vino dalla forte personalità, riflette a pieno il territorio di provenienza e il lungo affinamento gli regala pregio e morbidezza.
Cantina: SOC.AGRICOLA SANVITIS
SanVitis nasce dalla passione contemporanea per il vino e la sua condivisione a tavola di tre amici, Sergio, Massimo e Riccardo. Un progetto nel panorama vinicolo italiano che vuole proporre la riscoperta e la valorizzazione di un territorio con una storia millenaria e una tradizione radicata. Seguendo questa linea, SanVitis seleziona una serie di vitigni autoctoni come il Bellone, il Cesanese, la Malvasia e il Trebbiano e sceglie anche una viticoltura naturale, fatta di terra, sole, acqua e vento, protagonisti principali del lavoro svolto in vigna e unici ingredienti capaci di restituire alle uve le loro qualità peculiari. Obiettivo di SanVitis è proprio quello di mettere in bottiglia un’identità territoriale forte, un’idea di vino sano e nel pieno rispetto delle caratteristiche di questi vigneti storici, secondo un processo lavorativo naturale, che asseconda la tradizione, ma la racconta con modernità.
SanVitis è un progetto che punta sulla riscoperta di antichi vitigni che hanno fatto la storia enologica di questa regione.
Bellone, Trebbiano, Malvasia e Cesanese sono tutti vitigni autoctoni, alcuni piantati e altri ritrovati e portati a
produzione in diverse zone (Castelli Romani e Olevano Romano), che vengono coltivati nel rispetto della loro naturalità.
Le varietà piantate sono vinificate in purezza con uno scopo ben preciso: conservarne le caratteristiche, esaltarne
profumi e aromi ed essere così portavoce del territorio di appartenenza.
Il basso livello di solfiti li rende ancora più “sani e naturali”