Descrizione
L’Incrocio Bruni è stato creato in laboratorio nel 1936 dall’ampelografo marchigiano, prof. Bruni, ed è il risultato di un’impollinazione tra Sauvignon e Verdicchio. Questo vitigno ha rischiato con il tempo di andare perduto, fino a quando, una ventina di anni fa, alcuni produttori lo hanno riscoperto e riportato in produzione.
Il Sauvignon dona al vino finezza, con una particolare nota aromatica, floreale ed a volte di frutta acerba e salvia, mentre la struttura viene dal Verdicchio.
Questo vino bianco mantiene la spalla acida del Verdicchio e la sua notevole struttura; inoltre riesce ad enfatizzare la componente aromatica, fondendo armonicamente le caratteristiche dei vitigni di partenza.